Piazza Grande
Posta sulla sommità della città (a 605 metri slm), la piazza è il centro
monumentale di Montepulciano. La cingono il Palazzo Comunale, il Duomo, il
palazzo Pretorio e i palazzi Contucci e Tarugi.
Palazzo Comunale: Cosimo dei Medici, per sottolineare la dipendenza di
Montepulciano da Firenze, volle che il Palazzo Comunale ricordasse il Palazzo
della Signoria e ne affidò il progetto a Michelozzo. La facciata è sobria,
animata dal ristico bugnato terreno e coronata da beccatelli e merli guelfi.
L'opera fu iniziata nel 1440, sotto la direzione di Checco di Meo. Il palazzo è
sormontato da una torre a due piani, dalla quale si abbraccia un incredibile
panorama. Recenti lavori di ripristino hanno riportato alla luce, all'interno,
un cortile trecentesco a logge sovrapposte.
Duomo: la costruzione della cattedrale fu iniziata nel 1594, su progetto
dell'architetto orvietano Ippolito Scalza, sul posto in cui sorgeva l'antica
pieve romanica di Santa Maria. L'opera fu terminata quasi un secolo dopo, ma la
facciata non venne mai iniziata. Il suo interno, a croce latina, con alto
transetto e cupola, ha tre navate divise in pilastri. Consacrata dal vescovo
Francesco Maria Arrighi nel 1712, è dedicara all'Assunta. Dell'antica pieve
romanica rimane la torre campanaria, che fu però rimaneggiata nella seconda metà
del '400.
Palazzo Contucci: Già palazzo Ciocchi del Monte. La severa nobiltà del
piano terreno rivela la mano inconfondibile di Antonio da San Gallo il Vecchio.
La parte superiore è invece di B. Peruzzi. Il barocco salone interno, detto
"delle feste" è stato affrescato da Andrea Pozzo.
Palazzo Tarugi: E' l'opera più singolare del San Gallo il Vecchio, per
via della sua tozza squadratura, per i portali ad arco - notevole quello
centrale - e per il rapporto tra l'ordine terreno, a due piani, e quello
superiore con una loggia trabeata sull'angolo (oggi occlusa). Accanto al palazzo
si può ammirare il Pozzo dei Grifi e dei Leoni.
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