Tempio di San Biagio

Iniziata nel 1519 da Antonio da San Gallo il Vecchio, è rimasta incompiuta. La chiesa riecheggia, nella sua pianta a croce greca con un'alta cupola, il progetto del Bramante per il S. Pietro. L'esterno è un poderoso e compatto blocco, energicamente tagliato e definito nei suoi spigoli e nelle sue facce di travertino dorato. L'interno ha le pareti rivestite da un ordine di pilastri e di robuste colonne doriche, che, come un gigantesco zoccolo, preparano e sorreggono lo slancio possente delle chiare arcate. L'altare maggiore è del 1584.

San Biagio, esterno

La rigorosa unità compositiva e formale, la romana grandiosità delle proporzioni fanno di questa chiesa un autentico  e  ammirevole capolavoro.

San Biagio, interno

Il blocco di S. Biagio s'innalza su un verde prato, che si apre sul suggestivo panorama della Val di Chiana. La cupola della chiesa è sorretta da un alto tabuto a nicchie e da quattro colossali arcate.  Il gioco architettonico dei cornicioni prosegue nella cupola e nel campanile.

La canonica del San Gallo, con le sue esili e aggraziate forme, offre aspetti di sapore quattrocentesco.

 San Biagio, canonica

 

FATTORIA PULCINO
Strada Statale 146, N. 37 - 53045 Montepulciano (SI) - Cell. 339 1403162 fattoriapulcino@mailtrust.it
http://www.fattoriapulcino.it